Nazionale: partiti i casting come al Grande Fratello

Partiti i casting per la Nazionale italiana di rugby! Hai l’età per ambire alla maglia azzurra? Vivi all’estero ma sei italiano? Hai genitori o nonni italiani? Sogni il tricolore? Scrivici e sarai ricontattato. Perché alla Fir: “Campioni – Il Sogno”, il reality con Ciccio Graziani nei panni dell’allenatore del Cervia, ‘je spiccia casa’. Abbiamo esagerato, ma nemmeno tanto. Sul sito della Federazione è apparso infatti un banner con su scritto “Project Exiles”, che letteralmente significa “Progetto esiliati” e già il nome appare infelice. Cliccandoci si finisce su una pagina in cui si legge testualmente:

“Il tuo sogno è giocare per l’Italia nel Sei Nazioni? Vuoi vestire la maglia del Paese dove hai le tue radici? Il progetto Italian Exiles della Federazione Italiana Rugby mira ad identificare i migliori talenti nella fascia d’età tra i diciassette ed i vent’anni che siano rispondenti ai criteri di eleggibilità stabiliti dalla Regola 8 di World Rugby, per coinvolgerli nel proprio programma di Alto Livello. Se sei nato/a in Italia, o lo sono i tuoi genitori o uno dei tuoi nonni e vuoi inseguire l’ambizione di giocare per la Nazionale Italiana Rugby compila il form sottostante, potrai essere contattato dall’Area Tecnica di FIR per maggiori dettagli.

Quindi un form da compilare per candidarsi alla maglia azzurra. Ora ci verrà detto che fanno così anche altre federazioni, che si tratta di questioni di lana caprina, che il progetto è invece straordinario perché punta a scovare talenti in giro per il mondo. Sarà che hanno ragione loro, ma questo ‘svendere’ la maglia azzurra a noi non piace. Anzi l’operazione appare come l’ennesimo tentativo per utilizzare scorciatoie, ancorché legittime, per sopperire ad una carenza di programmazione (che parte da lontano, aggiungiamo, per evitare contestazioni inutili) e di visione (questa riferibile solo all’attuale gestione).