Da qualche settimana stiamo provando a capire a cosa facesse riferimento il presidente federale Marzio Innocenti, quando dichiarò al cospetto dei coordinatori regionali, che Claudio Giacomel rimaneva in carica solo per “gli affari correnti”. Perché, sia chiaro, il presidente del Cnar, facendosi beffa di tutti, Innocenti compreso, continua la sua attività come se niente fosse. Partecipa ai corsi di aggiornamento, alle riunioni, predispone le designazioni per le amichevoli. Insomma, “gli affari correnti” collimano con il tutto.
La certezza è arrivata nella serata di ieri, quando una fonte ci ha inoltrato una comunicazione dello stesso Giacomel inviata agli arbitri veneti. Il numero uno degli arbitri italiani (di fatto rimane il numero uno in tutti i sensi, anzi Number one!), ha scritto agli arbitri veneti per provare a dipanare una matassa piuttosto seria, di cui vi abbiamo parlato qui, fissando una riunione per il prossimo 21 settembre.
Con parole al miele, Giacomel ha spiegato che non era sua intenzione snobbare le richieste dei fischietti del nordest. Per “i giorni trascorsi tra la comunicazione, inviatami con email in data 08.09.22 alle ore 18:47, in merito alle risultanze del vostro incontro con il Coordinatore Mario Borgato e quella inviatami il 15.09.22 alle ore 08:47 sono stati decisamente pochi considerando i miei impegni istituzionali per corsi e riunioni cui ho partecipato e che mi hanno impedito di assumere informazioni e documentarmi appieno in merito a quanto segnalato”.
Giacomel in pratica ha detto che è super-impegnato a gestire “gli affari correnti” (sic!), per questo motivo non si è dedicato a tempo debito. Dicevamo delle parole al miele di Giacomel che da ‘falco’ sembra abbia assunto le sembianza di ‘colomba’. Il presidente del Cnar scrive: “Conoscendo e apprezzando il vostro impegno per la cura e crescita del movimento arbitrale veneto a voi affidato e del rugby in generale, con la presente chiedo un vostro ulteriore sforzo attivandovi al fine di fare in modo tale che il prossimo corso di aggiornamento arbitrale di domenica 18.09.22 veda la partecipazione di tutti gli arbitri regionali che sicuramente sono il nostro futuro da non penalizzare”. Dunque Giacomel promette l’incontro ma lo subordina di fatto alla partecipazione al corso di aggiornamento, senza il quale gli arbitri rimangono fermi ai box
CI chiediamo a Claudio Giacomel se, tra i tanti ‘affari correnti’ a cui deve far fronte, ci puo’ dire quanti arbitri hanno rinnovato il tesseramento. E, se possibile, se ci puo’ dire tra coloro che si sono tesseranti quanti sono gli arbitri fuori ruolo. Al momento una notizia ve la diamo noi: per quanto ci risulta sono solo 350 gli arbitri che hanno rinnovato la tessera. Tra loro parecchi fuori ruolo. I campionati sono alle porte… fate voi.
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