Come nostra abitudine, periodicamente, diamo un’occhiata alla pagina della Procura federale sul sito della Federazione, per cercare notizie da ‘fonti aperte’ o per avere spunti da approfondire con fonti riservate. Ebbene, ci siamo accorti che la Procura federale da qualche giorno, è composta dal solo Fabio Pennisi e dal suo aggiunto Francesco Bevivino, tra le altre cose nominato solo recentemente. E gli altri? La cosa ci ha incuriosito e sguinzagliando qualche contatto siamo riusciti a sapere, da fonti riservate del Coni, che gli altri si sono dimessi in blocco.
Con una lettera inviata al presidente della Fir Marzio Innocenti, al Procuratore Pennisi, alla Procura generale del Coni e al Presidente del Coni Giovanni Malagò, hanno rassegnato le loro dimissioni, spiegando di non condividere il nuovo corso della Giustizia sportiva in federazione. Di fatto gli aggiunti hanno spiegato di non essere in sintonia con la gestione della Procura federale e per questo motivo si sono dimessi.
La fonte è attendibile e non dubitiamo sulla bontà della notizia, anche perché la missiva è stata visionata ed esiste, l’anomalia è data dal fatto che in federazione in pochi sono a conoscenza del ‘terremoto’ anzi i più sono caduti dal pero. Pare che pure i Consiglieri federali siano all’oscuro di tale notizie che non è certo cosa da poco. Attediamo conferme o smentite.
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