Elezioni CNA: l’analisi del voto

Per la prima volta nella storia della categoria, gli arbitri italiani hanno dato vita ad un momento democratico votando i loro rappresentati nel prossimo CNA. Sono tre i consiglieri già certi: Francesco Russo, Alan Falzone e Giampiero Salvi. Il solo Falzone aveva un competitor, gli altri due correvano da soli ma i numeri parlano comunque a loro favore e dell’intera categoria.

In tutta Italia erano 622 gli aventi diritto, 211 per l’Area 1, 213 per l’Area 2 e 198 per l’Area 3, i votanti sono stati 502: 175 per il nord-ovest, 184 per il nord-est e 143 per il centro-sud. Di fatto l’affluenza si è attestata all’80% su scala nazionale con un picco dell’86% al nord-est e un minimo del 72% al centro-sud che rappresenta comunque un buon risultato. Insomma: gli eletti hanno una maggioranza solida su cui poggiare il proprio mandato e lo stesso Falzone che si è confrontato con Morandini ha praticamente doppiato i voti del suo competitor (116 a 52) dando consistenza alla vittoria.

Questi numeri ci dicono anche altro e a questo punto è giunto il momento di fare chiarezza su un altro aspetto: la rappresentatività di Aria e Liar. Per quanto riguarda l’associazione del Presidente Porru, non possiamo al momento esprimerci perché le indicazioni di voto non hanno permesso un’analisi dei risultati, alla luce delle informazioni note e raccolte. In buona sostanza Liar aveva indicato Russo e Falzone come nomi graditi, mentre su Salvi aveva lasciato libertà di scelta. E le indiscrezioni raccolte ‘sottobanco’ con fonti vicine all’associazione hanno confermato quanto dichiarato pubblicamente.

Per Aria le cose stanno diversamente: pubblicamente l’associazione ha spiegato di non voler dare indicazioni di voto, mentre ‘sottobanco’, ci risulta, l’indicazione sia stata di partecipare al voto preferendo Morandin in Area 2 e libertà di voto con possibilità di scheda bianca nelle altre due Aree.

I numeri ci dicono che in tutt’Italia le schede non votate siano state 39, vale a dire il 7% dei votanti e il 6% degli aventi diritto, in Area 3 Morandin ha preso 52 voti: a questo punto Aria ( ma anche Liar ) deve fare un’operazione di trasparenza e chiarire chi rappresenta. E indire elezioni per il rinnovo delle cariche, diffondendo poi i numeri, potrebbe essere una buona occasione. Perché se dovessimo scoprire che, in tutto, l’Associazione parla in rappresentanza di poche decine di persone, le prospettive cambiano e anche il ‘peso’ delle sue esternazioni.