Marco Aloi è stato nei fatti silurato, come anticipato da Pianetarugby qui. Avevamo spiegato come i rapporti tra il numero uno federale e quello che è stato il Direttore del torneo, si fossero raffreddati. Il comunicato stampa diffuso oggi sulla formula del campionato, anticipata da questo portale lo scorso 13 luglio e che potete legge qui, conferma quanto sosteniamo.
Marco Aloi, nella nota stampa, non viene più definito Direttore del Torneo, ma consulente della direzione del torneo. Ora, noi siamo ignoranti come capre, ma l’italiano è italiano. Direttore del Torneo significa che dirigi, sei il responsabile della direzione, colui che prende decisioni e indirizza il campionato di vertice della federazione.
“Marco ha dimostrato nei nostri colloqui di possedere i requisiti e l’entusiasmo necessari per indirizzare il massimo campionato e le nostre Società verso quello che crediamo possa costituire – disse Innocenti di Aloi, quando fu presentato – per il nostro più importante trofeo nazionale, il miglior futuro possibile, agevolandone la crescita in tutte quelle aree necessarie alla costruzione di un prodotto efficace, appassionante ed appetibile commercialmente”
Consulente della direzione del torneo, invece, significa che ‘consigli’, suggerisci strategie, proponi interventi alla direzione del torneo. Questo può significare una sola cosa: il direttore del torneo è cambiato. Ma non sappiamo chi è! Anzi un sospetto lo abbiamo.
In buona sostanza i club versano ad Aloi 80mila euro non per dirigere il torneo ma per avere qualche consiglio. La cosa ci lascia quantomeno perplessi. Ma, soprattuto, i club lo sanno? Sanno che non conta più niente e che non ha più il ‘potere’ di dirigere il torneo? Oppure si continua a fare tutto senza condivisione?
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