La Fir mente e lo dimostriamo. L’immagine che vedete allegata, proviene dalle risultanze della famigerata riunione di Vicenza del 7 luglio scorso (qui la formula del campionato) ed è estrapolata dal file denominato “BOZZA DI LAVORO SERIE A ELITE”, vale a dire uno dei tre file inoltrati alle società dopo la riunione. Il secondo si chiama (Verbale 1 riunione Società Serie A Elite versione finale) e il terzo (PLANNING 2023-2024 SERIE A ELITE).
Nel file si ipotizza la formula del massimo campionato per la stagione 2024/2025, una base di lavoro per Fir e Società, da cui partire per giungere alla stesura finale, l’approvazione e il passaggio in Consiglio.
Nel file “Verbale” non c’è alcun accenno alla formula del campionato ’24/’25, a dimostrazione che non era tema all’ordine del giorno e che la ‘bozza’ serviva solo a farsi un’idea di quanto aveva pensato la Fir per la prossima stagione, in attesa di discuterne.
E invece senza dire nulla alle società, senza confronto e senza alcuna approvazione, la bozza come per magia è diventata operativa.
Si evince dalla seconda immagine allegata, che è estrapolata dal primo Comunicato federale di questa stagione che potete visionare qui.
A questo punto è chiaro che a mentire non sono le società, ma la Fir che si presenta ai tavoli con le soluzioni preconfezionate.
Spesso i club non contestano del tutto il merito, su cui sono disposte a confrontarsi per limare qualche criticità, ma il metodo. Ciò che proprio non va giù è dover ‘digerire’ decisioni mai condivise. Questa che vi proponiamo è solo una delle tante occasioni che la Fir ha perso per confrontarsi senza pregiudizi con i club di vertice.
Sia chiaro: anche i club devono darsi una regolata. Non si puo’ andare in ordine sparso, non si puo’ badare solo al proprio orticello. Se la finalità di questa ‘manfrina’ è quella di realizzare il famosissimo “dividi et impera”, l’operazione sta riuscendo alla grande. Ma la cosa più grave è che i club del massimo campionato si stanno prestando al gioco.
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.