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Un matrimonio rimandato

Ago 3, 2023
Paolo Vaccari
Paolo Vaccari

Rugby 2030 e Pronti al cambiamento si mettono insieme, ma si tratta di un matrimonio rimandato. L’annuncio è di due giorni fa e, come promesso, la notizia necessità di qualche riflessione e qualche considerazione.

In primis c’è da dire che questo ‘matrimonio’ doveva celebrarsi nel 2021, prima delle elezioni poi vinte da Marzio Innocenti. Giovanni Poggiali, all’epoca ai vertici di Palc, chiamò Paolo Vaccari per stringere un accordo elettorale: non se ne fece nulla. Strano e difficile a credersi ma la trattativa si arenò su tre nomi proposti da Poggiali, su cui Vaccari sollevò qualche perplessità. Nessun veto, ma qualche perplessità.

Poggiali senza garanzie suoi ‘suoi’ non se la sentì di stringere alleanze e si ritrovò tra le braccia di Marzio Innocenti, il quale pur di vincere le elezioni avrebbe accettato alla guida della Nazionale anche Marcello Lippi.

Dal febbraio 2021 tante cose sono cambiate: Giovanni Poggiali è fuoriuscito da Palc e la sua influenza è ridimensionata. Adesso a gestire l’associazione c’è soprattuto Roberto Zanovello, ex Consigliere federale, padovano e sopratutto persona che fino a poco tempo fare era molto vicino a Marzio Innocenti.

Sia chiaro: l’unione delle due forze è positiva, così come l’annunciata candidatura di Massimo Giovannelli. Perché questa cosa strana che è la politica in ambito sportivo, da tanti criticata, da vita alla democrazia.

E’ ovvio però che un ‘matrimonio’ come questo non dovrà rappresentare un cartello elettorale per sommare voti, ma una base di lavoro con progetti e visioni chiare. Per essere ancora più precisi: attendiamo i contenuti, come li attendiamo da Massimo Giovannelli.

Al momento dunque abbiamo due candidati alla presidenza, Innocenti e Giovannelli, e una piattaforma elettorale che ancora deve indicare un nome. Noi preferiamo vedere prima i contenuti e gli obiettivi, che siano realizzabili e certi.

Ci piacerebbe sapere da Giovannelli e dal duo Rugby 2030 – Palc che intenzioni hanno in merito a:

Seven, riforma dei campionati, futuro delle franchigie, massimo campionato e rugby al sud. Ovviamente le domande sarebbero rivolte anche ad Innocenti ma sappiamo che non ama rispondere, se non agli amici, e che rispetto al programma presentato la volta scorsa ha mantenuto molto poco, quindi sarebbe inutile chiederlo.