Al via il toto-presidente

Al via il toto-presidente, in pieno mondiale, complice l’annuncio di Marzio Innocenti di volersi ricandidare (come spiegato qui), i rumors sui suoi possibili avversarsi, dalla sera alla mattina sono diventati più insistenti su alcune persone. Dunque per la prossima tornata elettorale in programma, con tutta probabilità, nei primi mesi del 2025, dovremmo contare almeno 5 pretendenti alla poltrona più prestigiosa della Curva Nord.

Oltre all’attuale numero uno federale, aveva già annunciato un suo impegno in prima persona Massimo Giovannelli. Ex capitano della Nazionale, figura carismatica, nel 2021 fu uno degli artefici della vittoria di Marzio Innocenti alle elezioni. Quindi una serie di impegni e promesse non mantenute da parte di Innocenti, determinarono praticamente dopo poche settimane dall’insediamento, una rottura insanabile tra i due.

E qui iniziano i rumors con un nome che circola insistentemente ma che alcuni già definiscono “bruciato”: Andrea Rinaldo. Una carriera da giocatore nel ruolo di seconda linea, si è diviso tra Venezia e Padova. Quattro presenze in Nazionale è stato Presidente del Petrarca e Consigliere Federale, oltre a ad essere attualmente nel’esecutivo dell’EPCR, riconfermato proprio da Innocenti. Il suo nome è finito al centro delle cronache per essere un premio Nobel. L’Accademia reale svedese pochi mesi fa, gli ha conferito la Carl XVI Gustafs medalj “Pro Mundo Habitabili” (comunemente nota come “Il Nobel dell’acqua”), “per il suo eccezionale contributo alla protezione dell’ambiente in senso lato o per aver scritto in modo illuminante su questo argomento”. Rinaldo è stato il primo italiano a ricevere questo prestigioso premio.

Altro nome che ha iniziato a farsi largo è quello di Amerino Zatta. Non è un nome nuovo, già nel 2012 il presidente del Benetton Treviso tentò la scalata al vertice della Federazione, poi culminata con la vittoria di Alfredo Gavazzi. Zatta si presenta forte di un modello assolutamente vincente, quello Benetton, vale a dire la società più organizzata d’Italia. Vicino a Marzio Innocenti in un passato non troppo lontano, tra i due le distanze sembrano essersi allungate.

Ma non finisce qua, perchè un altro nome dovrebbe venir fuori dalla sintesi tra Rugby 2030 di Vaccari e Pronti al Cambiamento di Zanovello. In tanti hanno indicato proprio Zatta quale nome condiviso dei due, posto che Vaccari non ha alcuna intenzione di fare il presidente della Fir. Ma secondo quanto si riesce a raccogliere, i due gruppi sarebbero ancora alla ricerca della punta di diamante da opporre ad Innocenti.

Poi ci saranno le classiche sorprese, che si concretizzeranno con il nuovo anno. Nomi buoni per rivendicare incarichi e poltrone ma, di fatto utili solo a disperdere un po’ di voti.