L’Italia batte l’Uruguay: obiettivo minimo raggiunto

L’Italia ha battuto l’Uruguay 38-17 (7-17) nella partita dei Mondiali di Rugby giocata ieri a Nizza. Con questo successo gli azzurri ottengono la certezza di piazzarsi minimo terzi nel loro girone e quindi anche la qualificazione alla prossima edizione dei Mondiali, quelli del 2027 in Australia. In  buona sostanza gli azzurri hanno portato a casa la partita più importante dell’anno. E che fosse una gara sentitissima si è capito subito con il XV azzurro troppo nervoso e contratto, scotto che deve pagare una squadra giovanissima come quella italiana. Una media età che non puo’ essere brandita come un elemento di assoluta positività a corrente alterna: sono ragazzi giovani, con poca esperienza internazionale e le lamentale sull’approccio alla gara provenienti da più parti appaiono quantomeno inopportuno.

Anche perchè l’Italia, dopo un primo tempo difficile, ha preso in mano la partita e ha fatto dell’Uruguay quello che voleva, prendendo il largo e conquistando il punto di bonus. Onestamente più di questo non credo che si poteva chiedere. La Nazionale c’è, è viva, risponde alle sollecitazioni, va sotto e si rialza. Rintuzzano colpo su colpo, piazzando un parziale di 31 a 0. E’ vero il primo tempo ha provocato ansie a tanti, ma gli errori della prima frazione e di gioco sono stati abbondantemente compensati nella ripresa.

Il tabellino di Italia-Uruguay: Italia-Uruguay 38-17 (7-17); Marcatori: 7′ m. Pani tr. Allan (7-0), 26′ meta di punizione (7-7), 37′ m. Freitas tr. Etcheverry (7-14), 40′ drop Etcheverry (7-17), 46′ m. Lamaro tr. Allan (14-17), 53′ m. Ioane tr. Allan (21-17), 56′ m. L. Cannone tr. Allan (28-17), 61′ m. Brex tr. Allan (35-17), 69′ c.p. P. Garbisi (38-17)
Italia: 15 Ange Capuozzo, 14 Lorenzo Pani (30′-38′ Nemer), 13 Juan Ignacio Brex, 12 Paolo Garbisi, 11 Montanna Ioane, 10 Tommaso Allan (68′ Odogwu), 9 Alessandro Garbisi (59′ Fusco), 8 Lorenzo Cannone (63′ Pettinelli), 7 Michele Lamaro ©, 6 Sebastian Negri (59′ Zuliani), 5 Federico Ruzza, 4 Niccolò Cannone (50′ Lamb), 3 Marco Riccioni (50′ Ceccarelli), 2 Giacomo Nicotera (68′ Zani), 1 Danilo Fischetti (68′ Nemer).                                                                                Uruguay: 15 Baltazar Amaya (63′ Berchesi), 14 Gaston Mieres, 13 Tomas Inciarte, 12 Andres Vilaseca ©, 11 Nicolas Freitas (66′ Basso), 10 Felipe Etcheverry, 9 Santiago Arata (66′ Ormaechea), 8 Manuel Diana, 7 Santiago Civetta, 6 Manuel Ardao, 5 Manuel Leindekar, 4 Felipe Aliaga (61′ Dotti), 3 Ignacio Peculo (59′ Arbelo), 2 German Kessler (57′ Pujadas), 1 Mateo Sanguinetti. Cartellini: 25′ giallo a N. Cannone (ITA), 26′ giallo a Fischetti (ITA), 43′ giallo a Villaseca (URU)