Il Presidente della Federazione Marzio Innocenti ha trovato una brutta sorpresa sotto l’albero, un esposto sottoscritto da Alessandro Banzato presidente del Petrarca e da Francesco Zambelli presidente del Rovigo, inviato al Procuratore federale Fabio Pennisi. Oggetto delle doglianze le dichiarazioni del numero 1 federale durante e la conferenza stampa organizzata lo scorso 13 dicembre per annunciare il nuovo accordo tra Fir e Benetton sulla Licenza URC.
Si ricorderà che nell’occasione Marzio Innocenti ebbe parole velenosissime per Petrarca e Rovigo, parole che i due club ritengono offensive e in contrasto con le norme Federali e del Coni. Ed infatti l’esposto non è stato inviato solo alla Procura federale, ma in copia ci sono anche: il Ministero per lo Sport e i giovani, il Presidente del CONI Giovanni Malagò, il Garante del Codice di comportamento sportivo presso il CONI e Ugo Taucer Procuratore Generale del CONI. Insomma: le due società fanno sul serio e voglio andare fino in fondo alla storia.
Secondo fonti raggiunte da Pianetarugby questa mattina negli uffici del CONI l’imbarazzo è tangibile, proprio per i diversi soggetti che sono stato messi a conoscenza dell’esposto a iniziare dagli uffici ministeriali, per finire al Presidente Malagò. In buona sostanza Rovigo e Petrarca accusano Marzio Innocenti di aver violato un pò di regole, avendo ritenuto lesive le dichiarazioni rilasciate, che avrebbero violato anche il principio di imparzialità che un Presidente federale è tenuto a rispettare.
Il documento è corredato da una corposa rassegna stampa a supporto dell’esposto. Ora il Procuratore Pennisi dovrà decidere se ci sono i presupposti per deferire Marzio Innocenti. Una posizione quella del Procuratore piuttosto delicata, considerato che ora ogni sua iniziativa sarà sotto la lente d’ingrandimento di più soggetti, a partire dal Ministero per finire al Procuratore generale del Coni.
Secondo quanto ci è stato riferito la Pec sarebbe partita nella giornata del 24 dicembre, giorno del derby tra le due società. Più precisamente circa un’ora dopo il fischio finale. Dunque i rapporti tra Marzio Innocenti e le due società sono ormai sotto lo zero. Ma la contezza di tale stato di cose si era avuta già sabato scorso, considerato che Innocenti al Memo Geremia sembrava un’anima in pena, snobbato dalle due dirigenze che non hanno minimante riservato ‘onori’ al numero 1 del rugby italiano.
Per chiudere consigliamo all’avvocato Pennisi di non perdere tempo nel cercare le fonti di Pianetarugby, considerato che ormai le nostre pagine finiscono puntualmente nei suoi fascicoli (almeno 3): è il gioco delle parti. Le regole d’ingaggio sono queste e l’avvocato lo sa bene. Piuttosto impiegasse il tempo per valutare bene se e quando si configurano illeciti da perseguire.
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