Rugby – La Fir come “L’asilo Mariuccia”

Per i milanesi non c’è bisogno di spiegare l’origine del modo di dire, per tutti gli altri ci limitiamo a dire che dalle parti di Milano, si usa evocare “L’asilo Mariuccia” per indicare un comportamento puerile al limite dello sciocco.

Ed in effetti dalle parti della Curva Nord non si sono smentiti nemmeno per la pubblicazione delle decisioni della Commissione Verifica Poteri. Ad oggi alle 18 non c’è traccia del documento. Marzio Innocenti, durante la presentazione della squadra, in maniera anche indignata, se la prese con chi aveva ipotizzato una esclusione ‘chirurgica’ di Andrea Duodo. Abbiamo però fondati motivi per pensare che i nostri rumors fossero concreti e che il solo fatto di aver sollevato la questione abbia portato ad un riflessione più cauta sul da farsi. Ovviamente siamo mal pensanti noi.

Proprio perché veniamo spesso accusati di fare ‘gossip’, modo anche questo infantile per difendere l’operato di questa governace, sulle risultanze della commissione verifica abbiamo voluto evitare di sollevare polveroni. E invece abbiamo sbagliato. Ciò che avevamo saputo, si è realizzato.

In buona sostanza le nostre fonti ci avevano avvisati che le decisioni della Commissione non sarebbero state pubblicate prima del 14 agosto in serata, senza escludere la possibilità che i tempi si potessero allungare. Premessa: la decisione va pubblicata almeno 30 giorni prima delle elezioni. Dunque siamo nei tempi (in curva Nord, “quell’almeno “che il Legislatore ha previsto a tutela della democrazia, e’ stato volutamente ignorato o non compreso per scarsa abitudine – decidete voi!) ma ci chiediamo, a che serve tenere nascosto il documento se la commissione ha finito da due giorni il suo lavoro? Possiamo capire – anche se non condividiamo – l’ostinazione a non pubblicare il
Bilancio preventivo 2024 con il relativo passivo anche se approvato dal Coni, ma perché tenere riservate le risultanze di una commissione che dovrebbe – concedeteci il condizionale – essere ente terzo, ente di garanzia?

E’ noto che gli uffici federale sono chiusi e che lunedì sera tutto era fatto. Una riunione a cui due dei tre membri della Commissione hanno partecipato da remoto, dai rispettivi luoghi di villeggiatura, tanto da farci riflettere su come abbiano potuto visionare i plichi e le firme in originale. Una riunione a cui, ci risulta, abbia partecipato anche il Segretario Roberto Musiani e ci chiediamo a che titolo, ma Musiani sarà oggetto di pezzo ‘ad personam’ considerato che alcune cose non ci tornano e che ambisce alla Federbasket insieme a Valori.

Quindi se tutto è stato fatto perché non renderlo pubblico? Secondo le nostre fonti per due motivi: lasciare sulle spine i candidati fino all’ultimo con il solo fine di fare un dispettuccio (che vita triste) e mettere in difficoltà eventuali esclusi nel presentare ricorso. Perché è noto che chi non ha superato questo scoglio ha 7 giorni per presentare ricorso, incluso i festivi. Fatevi i conti: quanti giorni ci sono nella settimana di Ferragosto?

Insomma: livello “Asilo Mariuccia”. Ed è il livello a cui ambirà il movimento con questi dirigenti.