Marzio Innocenti ha detto no all’invito del ‘Tavolo del Nord Ovest” a partecipare ad un confronto con gli altri due candidati. Il Tavolo del Nord Ovest altro non è che una piattaforma che comprende i club, appunto, del Nord Ovest nato per stimolare confronti e proporre idee. Ebbene: come fatto con gli altri candidati, anche Marzio Innocenti ha avuto modo di colloquiare con questi club. Anche a Marzio Innocenti fu chiesta, qualche settimana fa, la disponibilità ad un confronto con Duodo e Giovanelli. Il presidentissimo ha declinato scrivendo nero su bianco i motivi. Ve li riportiamo per farvi ridere, a coda alcune considerazioni:
Buongiorno, innanzitutto vi ringrazio dell’opportunità e dell’invito.
Apprezzo la vostra iniziativa, mossa dall’intenzione di agevolare una più ampia comprensione delle proposte programmatiche dei candidati alla presidenza presso i vostri Club di riferimento.
Consentitemi però di sintetizzarvi le ragioni per cui ritengo opportuni, dopo attenta riflessione, non prendervi parte.
1. la continuità della proposta di governance di cui, insieme ai colleghi consiglieri candidati per supportarmi in un secondo mandato, siamo portatori è tale da non rendere a mio avviso necessari ulteriori chiarimenti: la visione e analoga a quella che ha portato alla nostra prima elezione, sposata dalla maggioranza dei Club italiani nel marzo 2021
2. In questi anni di governance, e ovviamente in questi mesi che precedono le elezioni, abbiamo incontrato di persona e in più occasioni tutte le componenti che concorreranno all’elezione del Consiglio Federale 24-28: un motivo in più per considerare ben radicata e assolutamente chiara la nostra proposta nel movimento
3. Come Presidente in carica, ma più in generale come appassionato di questo sport, ritengo necessario tutelarne il più possibile la reputazione, presso portatori d’interesse sia interni che esterni.
Il clima che ha caratterizzato questi tre anni e mezzo, inasprito negli ultimi mesi da una costante campagna di disinformazione circa l’operato federale e discredito personale del sottoscritto posta in essere da alcuni blog e siti di settore, oltre che da chi ha interesse a screditare l’operato dell’attuale organo di governo per tornaconto personale, sarebbe inevitabilmente trasferito a questo momento di dibattito.
Un aspetto che non solo sminuirebbe il dibattito, ma lo renderebbe nocivo per l’immagine del movimento.
4. Ribadendo l’apprezzamento per la vostra iniziativa e considerando il confronto democratico un caposaldo della convivenza civile ritengo che il mio attuale ruolo di Presidente, come credo di aver dimostrato con una presenza quotidiana sul territorio, mi imponga di partecipare a momenti di confronto o di presentazione della progettualità elettorali accessibili per trasparenza all’intero movimento.
Auspico che, sino al prossimo 15 settembre, il dibattito elettorale possa rientrare nei canoni di una sportiva contesa, in coerenza con i valori di cui il nostro Gioco è portatore, senza cadere in provocazioni o malevole strumentalizzazioni che – mi spiace dirlo – sembrano costituire oggi l’unico, reale strumento di cui i miei avversari sembrano volersi avvalere.
Un caro saluto
Marzio Innocenti non sa dov’è di casa la comunicazione, perchè quando parla o scrive si auto-castra. Dunque, punto uno: Marzio Innocenti dice che per i prossimi 4 anni farà le stesse cose fatte nei primi 3 anni e mezzo. Per questo sarebbe inutile chiarire ancora cosa propone. Ed in effetti ha ragione: in continuità continuerà a non fare nulla per la Base, a non fare nulla per il Sud, a non fare nulla per il Seven. Continuerà a spendere come se non ci fosse un domani. E in effetti, così facendo il domani rischia di non esserci. Insomma continuerà a regnare come fatto fino ad ora. Ci chiediamo come pretende di essere votato con queste premesse.
Secondo punto: Innocenti dice di aver incontrato più volte i club e quindi non vede altre necessità. Insomma fino a quando puo’ parlare senza contraddittorio e senza dover spiegare, attraverso i suoi soliti comizi, non vi è alcun problema. Diversamente preferisce di no.
Il terzo punto è il migliore: dice che alcuni blog e siti di settore (chissà quali, non ha mai il coraggio di citarli perchè teme di finire in tribunale) fanno disinformazione e lo discreditano. E allora perchè non querela? E non ci venga a dire che non è suo costume considerato che è in causa con il mondo. Ve lo diciamo noi: perchè i siti e i blog di cui parla, tra cui questo sito, dicono la verità. Una verità che nasce dai documenti, mentre le sue affermazioni sono parole al vento. Quindi vi pare mai possibile che Innocenti non si presenti al confronto per colpa dei siti e dei blog. Che serve ancora per capire che sta scappando?
La chiosa finale è bellissima: ha sparso veleno da quando si è insediato e ora dice che sono gli altri a strumentalizzare e provocare. Quindi se diciamo che il preventivo 2024 non è stato ancora pubblicato è una strumentalizzazione e provocazione? Se diciamo che ha messo il suo avvocato a capo delle Zebre è una provocazione? Se diciamo che i club sono diminuiti rispetto al periodo pre-covid è una provocazione? A noi non sembra: a parlare sono i numeri.
La verità è che Innocenti porta avanti una narrazione costruita nella sua testa, lontana dalla verità e non riesce a confrontarsi. Con la risposta che avete letto si è solo rivelato ancora una volta per quello che è: un uomo solo al comando, che non vuole essere contraddetto e che non vuole essere disturbato. E inventa scuse risibili per scaricare sugli altri le sue mancanze.
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