Il team manager della Nazionale Giovanbattista Venditti sta contattando ‘chirurgicamente’ tutti i delegati giocatori con un messaggio che vi alleghiamo, al solo fine, dice lui, di supportare i delegati nell’espletamento del mandato. Nel messaggio Venditti scrive:
“spero che il campionato sia andato bene e che ora ti stia godendo le vacanze. Ti scrivo perché, come saprai, tra un mese circa, ci saranno le elezioni e la scorsa volta avevo “rotto le scatole” a tantissimi giocatori per andare a votare ed esprimere la propria preferenza. Siccome mi piacerebbe che il voto dei giocatori riflette il pensiero degli atleti, volevo solo darti la mia disponibilità per chiarimenti, programmi, persone, informazioni generali…… insomma essere d’aiuto in qualsiasi modo per permetterti di votare in piena autonomia con il massimo delle informazioni disponibili. Un abbraccio intanto in bocca al lupo per la prossima prestazione”.
Vorremmo chiedere a Venditti un po’ di cose. La prima: come fa ad avere la lista dei delegati giocatori. Roba da interessare la Procura Federale, ovviamente è una battuta: Pennisi archivierebbe un in un nanosecondo. La seconda: che interesse ha il team manager della Nazionale a chiarire sui “programmi, le persone…”, forse vuole indicare il suo candidato preferito? Teme che senza Innocenti perde il mensile?
Terza: ma è normale che il team manager della Nazionale che, ci risulta, incassa 110mila euro l’anno prenda parte attivamente alla campagna elettorale? Quarta: ma Giovanbattista Venditti lo sa che per queste cose c’è l’associazione dei giocatori? Gira, per esempio, ha organizzato momenti di confronto con tutti i candidati in quota giocatori: lui cosa c’entra?
Questo è solo l’ennesimo esempio di una campagna elettorale condotta da Marzio Innocenti e il suo apparato federale, con mezzi non proprio corretti e con ingerenze inopportune.
Ce ne sono altre di ingerenze e di ‘schifezze’, piano piano ve le racconteremo tutte.
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