Rugby – Vi spieghiamo il “nuovo” che avanza

Ciò che qualcuno contesta a ogni piè sospinto ad Andrea Duodo è di far parte del ‘vecchio potere’. In base a cosa non l’abbiamo capito. Ma ormai si punta su ogni piccola virgola per poter attaccare il candidato che è ormai sul punto di sostituire Marzio Innocenti. Lo si fa perchè in squadra ha Vaccari, perchè è stato revisore della Fir (senza sapere cosa sia un revisore) e perchè è appoggiato da Palc, quindi da Roberto Zanovello e la sua squadra.

Peccato che i più non si siano resi conto che Marzio Innocenti ha governato con il braccio destro, a volte anche sinistro, del compianto Alfredo Gavazzi. La fotografia lo testimonia. Parliamo di Antonio Luisi, attuale vicepresidente federale, già in auge con Dondi e poi ‘esploso’ con Gavazzi. Nell’istantanea pubblicata lo vediamo alla sinistra di Alfredo Gavazzi durante un incontro in Liguria con l’ex presidente del Comitato Tabor, con Daniele Pacini e l’ex Segretario federale Perruzza. Se non è il vecchio questo, spiegatemi cosa è.

Ma non a caso tre anni fa Antonio Luisi si candidò con Alfredo Gavazzi, appoggiò ufficiosamente Paolo Vaccari e fece l’accordo con Marzio Innocenti. Ovviamente in cambio della vicepresidenza che per la prima volta, infatti, venne assegnata a prescindere dal risultato delle urne. Quindi di cosa parliamo?

La verità è che il vecchio non è mai andato via: in questa foto ci sono due dei protagonisti dell’attuale Governance. Parliamo di Luisi e Pacini, allora responsabile rugby di base. A differenza di chi prova solo a spalare letame, noi abbiamo l’onestà intellettuale per dire che il mondo del rugby conta meno di 70mila tesserati in tutta Italia. L’equivalente di un centro medio-piccolo della provincia italiana. Ci conosciamo tutti, chi più chi meno. Antonio Luisi addirittura è nato nella stessa provincia di chi vi scrive, per esempio, anzi nella stessa valle che rappresenta i luoghi d’infanzia di chi scrive. E alla fine, con poche telefonate si può sapere tutto di tutti.

Questo per dire che non si può accusare Duodo di rappresentare il vecchio, più semplicemente siamo 4 gatti e soggetti ad equilibri mutevoli. È la politica ‘bellezza’, finitela di fare le ‘verginelle’ che proprio non ne avete la patente.